Corsi esperenziali rivolti alla donna in attesa a Padova e Bassano del Grappa.
Il periodo della gravidanza non riguarda solamente l’attesa della nascita del bambino, ma anche la nascita della funzione materna: un tempo ricco di rielaborazione del passato e di progettazione per il futuro. In particolare, l’equilibrio, precedentemente acquisito, lascia il posto a nuove esperienze che rimettono in gioco l’identità femminile. Pertanto, questo periodo può essere vissuto sia come un’occasione di crescita e di maturazione, che come un momento di “vera crisi” in cui possono emergere conflitti, ansie e paure connesse all’evento.
Nell’arco dei nove mesi il vissuto della gravidanza evolve.
Nei primi mesi la donna entra in contatto con la sua idea intima di maternità attraverso fantasie, sogni, progetti, ma anche paure inerenti sia la propria salute che quella della nascituro. Questo momento viene descritto come qualcosa di nuovo che può suscitare sentimenti ambivalenti: tra la gioia dell’arrivo del bambino e la paura del cambiamento che questo porterà nella propria vita.
Il passaggio dall’essere donna all’essere madre è un processo lento, che richiede del tempo al fine di accettare le modificazioni corporee e psicologiche.
La mamma in dolce attesa, con l’avanzare della gravidanza, vive alcune insicurezze circa la propria funzione genitoriale, ponendosi mille quesiti: “Sarò adeguata come madre”? “Riuscirò a soddisfare i bisogni del mio bambino”? “Come affronterò il parto”? “Cambierà il mio rapporto con il partner”?
Le risposte a queste domande le ha solo la donna che sta vivendo l’esperienza unica e irrepetibile del divenire madre. La donna incinta deve, quindi, sentirsi autorizzata a provare sentimenti contrastanti, a parlare, a chiarire eventuali dubbi sulla gravidanza e a trovare i giusti spazi per poter decidere quali decisioni prendere e quali programmi fare con il partner. Ha bisogno di avvertire sicurezza e benessere, deve apprendere a non delegare la sua gravidanza agli altri, ma deve ascoltarsi dentro e poter scegliere cosa è meglio per se stessa.
Per aiutare la mamma in questo processo di conoscenza, la figura della psicologa consente di trovare uno spazio di ascolto indispensabile affinché la donna possa aprirsi alla sua gravidanza, creando una relazione indissolubile con il proprio bambino e imparando ad ascoltare i suoi bisogni sin dall’inizio, quando il bimbo è ancora all’interno del pancione.
Il fine è quello di affiancare e sostenere la donna in attesa durante tutto il suo percorso del Divenire Madre: dalla Gravidanza al momento del Parto e Dopo-parto.