Gelosia e tradimento sono temi che, in un modo o nell’altro, possono riguardare ogni relazione affettiva.
La gelosia ha un significato positivo in quanto protegge la coppia. E’ il corollario della consapevolezza che nessuna relazione è garantita dalla possibilità del tradimento. Diviene però patologica quando esce fuori dalla relazione, e cioè quando si vuole possedere totalmente l’altro. Allo stesso tempo, non consegnarsi all’altro per il timore di essere tradito crea una relazione vuota, nella quale manca la pienezza della presenza di entrambi i partners: creando le premesse per il tradimento e a volte per la fine della relazione.
Il tradimento per definizione è inatteso.
La parola “tradire” presenta la stessa radice semantica di “tradizione”. Qualcosa accomuna tradimento e fedeltà. Infatti, si è esposti al tradimento quando c’è intimità e attesa di fedeltà. In questo senso, solo quando si ama si possono creare le premesse del tradimento.
La radice latina di tradire “tradere” significa sia tradire che consegnarsi, pertanto solo chi si consegna all’altro (all’amore) può essere tradito. Allo stesso tempo, si può tradire solo colui/colei che a noi si è consegnato.
L’amore rende vulnerabili perché espone a questa possibilità del tradimento nella sua duplice forma: tradire ed essere traditi. Per questo motivo, oggigiorno, si ha sempre più timore di “consegnarsi” all’amore e di amare. D’altra parte, però fin quando non ci si espone alla possibilità del tradimento non si sperimenta la pienezza dell’amore.