In alcune persone la paura del legame di coppia o di intrattenere relazioni affettive stabili può presentarsi, a volte, attraverso un’importante sintomatologia a carattere ansioso (tachicardia, palpitazioni, senso di soffocamento, sudorazione, sensazioni di freddo o di caldo, senso di vertigine o di sbandamento).
Premettendo che ogni individuo ha una storia affettiva unica e personale, alcune motivazioni della paura del legame di coppia possono riguardare:
– profonde delusioni sentimentali passate: che bloccano la possibilità d’innamorarsi nuovamente per il timore di soffrire o di sentire la propria fiducia tradita ancora;
– timore di cambiare: in quanto l’amore determina dei cambiamenti profondi nelle abitudini e nello stile di vita;
– timore di perdere il controllo di sé: in situazioni emotivamente coinvolgenti, con conseguente timore di non farcela a mostrarsi “forti” e vergogna nel mostrare la propria debolezza interiore;
– poca disponibilità nel contrattare il proprio carattere con qualcuno: per crescere e maturare in una coppia (il sociologo Zygmunt Bauman parla di “relazioni con il tagliando”, fatte di controlli per evitare che l’altro s’innamori troppo e diventi ingombrante);
– esperienze infantili irrisolte e non elaborate: bambini che hanno sperimentato il rifiuto e l’abbandono da parte delle proprie figure genitoriali potrebbero essere influenzati, in età adulta, circa le scelte affettive ed evitare situazioni caratterizzate dal coinvolgimento emotivo per non ritrovarsi di nuovo nella condizione di poter essere rifiutati.
Con il supporto della Dr.ssa Manganoni, Psicologo Psicoterapeuta della Gestalt a Padova e Bassano del Grappa (VI), la persona che ha paura del legame di coppia o è in difficoltà nel vivere relazioni affettive stabili può far luce circa l’origine dei suoi timori e soprattutto individuare le modalità più funzionali per uscire da questa condizione di “solitudine forzata”.